CORRELATI
Cronaca

Il Nursind incontra de Pascale. “Bene la manovra per evitare tagli alla Sanità” VIDEO

Cronaca

Ricercatori precari in piazza Galvani per chiedere stabilizzazioni. VIDEO

In Evidenza

Bentivoglio, sopralluogo post alluvione. “Serve la cassa d’espansione”. VIDEO

Bologna formato Champions, storica vittoria con il Borussia

Ieri sera il Bologna ha battuto 2-1 il Borussia Dortmund nella settima giornata del girone unico di Champions League. Grandissima prova di forza di carattere dei rossoblu che grazie ai gol di Dallinga e Iling Junior nella ripresa rimontano il vantaggio iniziale di Guirassy e conquistano la loro prima storica vittoria in Champions League.

BOLOGNA – Il 21 gennaio 2025 è una data da cerchiare in rosso sul calendario. Nei 90 minuti di ieri sera è racchiuso un percorso, una crescita iniziata 2 anni e mezzo fa. In quei due gol in rapida successione, a meno di 60 secondi uno dall’altro, c’è tutta la storia recente e magari anche il futuro del Bologna. 2-1 al Dortmund. Dallinga e Iling Junior. Due comprimari che salgono in cattedra e trascinano una squadra che ha meritato una vittoria impensabile a inizio stagione. Una vittoria da dedicare a Orsolini, unica nota stonata di una serata perfetta. Le lacrime non si vedono ma Orso sta piangendo, si tira su la maglia a coprire il volto. Al 34’ il Dall’Ara trattiene il respiro perché quell’abbraccio paterno di Vincenzo Italiano al suo talismano che lentamente esce dal campo fa presagire che lo stop sarà lungo. Il Borussia conduce la gara grazie allo scavetto di Guirassy dal dischetto, Ma da quel momento in poi, il Bologna risorge. Il Dortmund non tira più in porta, addirittura non supera la propria metà campo. Per un tiro dei tedeschi bisognerà attendere il 24’ della ripresa quando Guirassy colpisce di testa ma non inquadra lo specchio. Dopodiché è Bologna show. Già dall’inizio del secondo tempo i rossoblu sono entrati in campo con una garra e una voglia che non si erano visti nei primi 45 minuti. Lykogiannis alza i giri del motore, Ndoye non sbaglia più nulla e continua a sgasare sulla fascia e poi Odgaard. è lui la chiave, è lui l’uomo del momento. Fa a sportellate con tutti, fa letteralmente impazzire Schlotterbeck e Anton ed è suo l’assist per Dallinga che la pareggia. Un minuto dopo l’olandese sfiora la doppietta ma colpisce in pieno Kobel, che non può nulla sul tapin di iling junior. Dopodiché il Bologna gestisce, amministra il vantaggio. Italiano telecomanda i suoi con il joystick, fino a quando il triplice fischio decreta la fine di una serata storica. Poco importa se la qualificazione è sfumata, il viaggio è più importante dell’atterraggio. 2 a 1 al Dortmund, nemmeno nei sogni più belli.

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito