In Piazza del Nettuno in migliaia a manifestare a sostegno dell’Europa. A promuovere la manifestazione i Sindaci di Bologna e di Firenze, Matteo Lepore e Sara Funaro, replicando l’iniziativa romana del giornalista Michele Serra. Settemila le presenze registrate in piazza per difendere i valori fondanti dell’Unione Europea
BOLOGNA – “Una piazza per l’Europa” e la Piazza in questione a mobilitarsi a sostegno dell’Europa dopo l’edizione di Roma del 15 marzo scorso in Piazza del Popolo è ora quella del Nettuno. I Sindaci di Bologna e di Firenze, Matteo Lepore e Sara Funaro, hanno risposto all’iniziativa lanciata da Michele Serra giornalista di “La Repubblica” promuovendo una grande manifestazione sotto alle Due Torri insieme ad associazioni e organizzazioni del territorio, giornalisti, politici, artisti e intellettuali per ribadire i valori europei, a partire da democrazia, pace, libertà, giustizia sociale e solidarietà. A presenziare una sessantina di amministratori emiliano-romagnoli e toscani. Tutti insieme, con un picco che ha registrato ben settemila persone, per un’Europa più unita di fronte alle spinte disgregative. Il progetto europeo, a detta di Michele Serra, è in pericolo e va difeso con urgenza. A dividere il tema centrale della difesa comune europea: alcuni vedono la necessità di rafforzare la sicurezza del continente, dall’altro c’è chi teme che il processo possa trasformarsi in una corsa al riarmo. Sulla scia di quest’ultima posizione una contromanifestazione ha preso vita con un corteo partito da Piazza San Francesco per dire di no al riarmo e al sostegno per l’Europa. Ad indire la mobilitazione Potere al Popolo, con l’adesione di Rifondazione comunista, Sinistra Unita, Partito Comunista italiano. Non sono mancati momenti di tensione in via Ugo Bassi quando la Polizia ha impedito loro di proseguire verso la fontana del Nettuno.