La Curia si appresta a seguirlo con veglie di preghiera da mercoledì. I 25 sacerdoti che vivono nella casa in via Barberia insieme al Cardinale Zuppi fanno il tifo per lui. E anche il Fantapapa lo vede favorito
BOLOGNA – “Se lo vedessi affacciarsi da quella finestra su piazza San Pietro come nuovo Papa, ne sarei felice perché noi tutti conosciamo che persona è, ma anche un po’ dispiaciuto perché non lo avremo più qui con noi. Intanto, il nostro compito di cristiani è pregare”. E’ questo il sentimento di don Franco, comune agli altri preti, in tutto 25, che vivono alla Casa del Clero di via Barberia dove risiede anche l’Arcivescovo, il Cardinale Matteo Maria Zuppi. “Di solito si sveglia molto presto al mattino, esce prima delle 6, spesso va via in bicicletta, e rientra tardi, dopo le 23. Quando può, pranza con noi la domenica, parla tanto e mangia poco”, confidano”. Non appena inviato a guidare la Chiesa bolognese da Papa Francesco, ormai dieci anni fa, don Matteo scelse come alloggio una stanza dell’ospizio San Vincenzo De’ Paoli, abitato da sacerdoti anziani, in pensione, alcuni malati, in sedia a rotelle, altri non più autonomi. In questi giorni di attesa in vista del Conclave, alla Casa del Clero, l’emozione è doppia nel sapere che tra i nomi dei possibili successori di Pietro si faccia anche quello del Cardinale Zuppi. Tanto affetto, stima, pensieri e preghiere per il “loro” don Matteo, di cui sono i primi sostenitori
Mercoledì 7 maggio alle ore 21.15 in Cattedrale don Davide Baraldi, Vicario Episcopale per il Settore Formazione cristiana, presiederà la Veglia di Preghiera per tutte le vocazioni e con la preghiera Pro eligendo Pontifice, per i Cardinali e per il Conclave e avrà come tema “Credere, sperare, amare” nell’ambito della Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Durante la liturgia si svolgerà anche l’Adorazione Eucaristica.
Alle ore 20.00 nelle chiese cittadine del Sacro Cuore (via Giacomo Matteotti, 25), San Francesco (piazza San Francesco, 9), San Domenico (piazza San Domenico, 13) e San Giacomo Maggiore (piazza Gioacchino Rossini, 2) si svolgeranno spazi di incontro per giovani con testimonianze e al termine si raggiungerà in pellegrinaggio la Cattedrale per la Veglia.
Zuppi in testa, poi Parolin, Tagle, Pizzaballa e Ambongo Besungu. Sono loro i cardinali più selezionati dai settantamila iscritti al FantaPapa, il gioco online parallelo al Conclave. Lo spirito è quello del Fantacalcio e del FantaSanremo: sostanzialmente si deve indovinare il nome del prossimo Pontefice. Sul sito si può schierare una squadra di undici cardinali che si pensa possano essere E poi sperare – o pregare – che dal loggione di San Pietro dopo la fumata bianca compaia uno di loro. Ed il cardinale Zuppi nel 4-3-3, lo schema più in voga, è la punta centrale, insomma, quello che di solito fa gol.