Ci sono anche due feriti, ma fortunatamente lievi. In zona avvertite chiaramente più boati
CRESPELLANO (Bologna) – Incidente mortale a Crespellano, questa mattina alle 9 circa: un camion che trasportava liquido infiammabile è uscito di strada all’altezza del deposito di una società di logistica, ed è finito dentro al parcheggio della ditta. Nello schianto coinvolta anche una vettura. Il mezzo pesante è esploso senza lasciare scampo all’autista, Marino Bocci, 61 anni e residente in provincia di Cremona: ferite altre due persone ma non in modo grave, si tratta delle persone sull’auto. In zona si sono avvertite chiaramente più esplosione, si è anche formata una lunghissima colonna di fumo visibile da chilometri. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.
Si è scatenato l’inferno sulla nuova Bazzanese, intorno alle 8.30 del mattino. Un urto frontale, la cui dinamica è da chiarire, tra una cisterna che trasportava gasolio e una Yaris, ha portato a uno scoppio violentissimo. Il bilancio tragico parla di una vittima, il conducente del mezzo pesante, ma poteva andare anche molto peggio. Il camion infatti si è ribaltato, ha superato il guard rail e divelto le recinzioni dello stabilimento Gls a Valsamoggia. Piombando proprio su una cisterna utilizzata per il rifornimento dei mezzi del corriere, che era stata da poco riempita di gasolio. L’esplosione è stata tremenda, avvertita a diversi chilometri di distanza. Per fortuna all’interno dello stabilimento, dove il personale presente è fuggito dai magazzini e si è messo in sicurezza, non si sono registrati feriti. ma solamente danni non gravissimi ma comunque significativi alle strutture.
Portati in ospedale in codice di media gravità e dunque non in pericolo i due anziani che viaggiavano nella Yaris, la macchina procedeva in direzione opposta rispetto al camion, il quale a sua volta viaggiava da Vignola in direzione Casalecchio. Se l’esplosione è stata avvertita a grande distanza, ancora più visibile la lunga scia di fumo nero che si è alzata dal luogo dell’esplosione. In tanti hanno chiamato le forze dell’ordine per segnalare l’accaduto. Per il conducente dell’automezzo non c’è stato scampo, il mezzo è finito completamente carbonizzato. Sul posto la Polizia locale di Valsamoggia che ha proceduto ai rilievi, la dinamica verrà chiarita attraverso l’apertura di un fascicolo in Procura, come da prassi in questi casi.
Gli investigatori stanno cercando di capire se l’impatto frontale sia avvenuto a causa dello scoppio di uno pneumatico, o se questo sia avvenuto in un secondo momento a seguito dell’impatto. Sul posto anche i carabinieri di Borgo Panigale, i vigili del fuoco che hanno spento il rogo e messo l’area in sicurezza, e il personale del 118. Il tratto dell’uscita 11, vicino alla quale si è verificato l’incidente, è rimasto chiuso a lungo.
