Per evitare di raggiungere il numero di tre donne a cella nella sezione femminile, alcune di loro sono state spostate
BOLOGNA – Sono esauriti i posti presso la sezione femminile della casa circondariale raggiungendo numeri mai visti prima, ben 96 detenute, denuncia il garante.
Per evitare di raggiungere il numero di tre donne a cella, alcune di loro sono state spostate nella sezione nido, destinata a madri detenute con figli al seguito e per ora vuota.
Ma il sovraffollamento non risparmia nemmeno la sezione maschile. I numeri della Casa circondariale di Bologna ad agosto hanno toccato quota 801 persone detenute a fronte di una capienza di 457 persone.
Da parte di FP CGIL, inoltre, era giunta denuncia di una mancanza di beni di prima necessità, soprattutto lenzuola. Una problematica che ha riguardato il mese di agosto già monitorata dalla Direzione, secondo quanto riferito, e che sarebbe ora in via di risoluzione.
A preoccupare è ora lo smantellamento entro fine mese della sezione dei giovani adulti che tornerà alla sua destinazione originaria in cui erano ospitate circa un centinaio di persone.