Un appuntamento dedicato all’evoluzione degli strumenti della gestione della crisi, promosso da AssoAdvisor, Presidium Debitores e AssoUtenti
BOLOGNA – La necessità di creare una consapevolezza più moderna del concetto di crisi e degli strumenti con cui gestirla. Fornire un approccio multidisciplinare, necessario per affrontare una materia in continua evoluzione. Questi gli obiettivi degli “Stati Generali della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza”, un confronto nazionale ospitato a Bologna, a Palazzo Pepoli, e promosso da AssoAdvisor, Presidium Debitores e AssoUtenti, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
Al centro della discussione, la Composizione Negoziata della Crisi d’Impresa, a cui l’avvocato Ceserani ha dedicato un manuale pratico e che è uno strumento, previsto dal nuovo Codice, in forte crescita, anche secondo l’Osservatorio semestrale Unioncamere. 3483 istanze presentate a novembre 2025, 1623 in più su base annua. 350 solo in Emilia Rogma, terza trale regioni italiane. Con casi di successo per 410 imprese, con oltre 22.800 dipendenti. Assistite da esperti a hoc.
E poi ci sono le procedure di sovraindebitamento, la cancellazione dei debiti e l’efficacia delle misure di prevenzione.