CORRELATI
Cronaca

Ztl, dal 1 gennaio 2026 scatta la stretta sulle auto ibride dei non residenti

Cronaca

Mancata educazione sessuale a scuola, la Regione corre ai ripari. VIDEO

Cronaca

Piste aperte sul Corno alle Scale, sotto il sole splendente

Bologna, sgominata organizzazione di spacciatori di droga

Il capo della banda di nordafricani arrestato a Rovigo, presi i suoi due uomini di fiducia e vari pusher

BOLOGNA – Sono stati i controlli capillari di polizia nei quartieri dove veniva segnalato lo spaccio di droga, a portare la polizia fino al capo di un’organizzazione di nordafricani che dal 2024 gestiva lo spaccio tra le zone Ferrarese, Corticella e San Donato. In quell’area gli investigatori avevano arrestato in flagranza numerosi puscher marocchini, circa 14, che agivano sempre nello stesso modo, che vendevano cocaina tagliata con procedure analoghe e fornivano ai clienti lo stesso numero di telefono da contattare.

E’ così che gli agenti hanno localizzato un’utilitaria gialla, che si trovava sempre nelle zone segnalate, e che era guidata da un italiano che portava in giro un nordafricano. Quest’ultimo parlava al telefono con i clienti e andava anche a prendere lo stupefacente in un nascondiglio vicino al canale Navile, tra la fitta vegetazione, e poi consegnava le dosi ai pusher al suo servizio. Ricostruiti i movimenti della banda, la polizia ha fermato l’auto e completato l’indagine.

La procura ha così chiesto e ottenuto dal tribunale la misura cautelare del carcere per il capo marocchino, arrestato pochi giorni fa a Rovigo, per il suo braccio destro, un connazionale specializzato nella lavorazione della droga, e i domiciliari per l’italiano, considerato uomo di fiducia. Altre sette pusher sono stati arrestati.

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito