E’ morto a Bologna, per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto tre settimane fa, il fotografo del Corriere di Bologna Michele Nucci. Aveva 61 anni e per almeno tre decenni ha coperto le principali notizie della nostra città. A Budrio i suoi scatti in mostra
BOLOGNA – Sono le sue fotografie a lasciare una traccia indelebile del suo lavoro ma anche della sua personalità. Sì perché il fotografo Michele Nucci, venuto a mancare ieri all’età di 61 anni dopo un grave incidente stradale accaduto una ventina di giorni fa, non può essere presente oggi all’inaugurazione della sua mostra e al suo posto ci sono la moglie Elena e i loro tre figli. Ma la sua personalità per chi lo conosceva traspare ancora dai momenti che ha impresso indelebili nelle sue fotografie. Foto che parlano di musica quelle della mostra alla Chiesa Sant’Agata di Budrio ma che negli anni nel corso delle sue collaborazioni con i quotidiani locali hanno raccontato anche di artisti, fatti di cronaca, sport. Michele Nucci da dietro al suo obiettivo pur di portare a casa le sue foto non esitava nel prendersi il suo spazio determinato e al contempo dirompente. Le 35 fotografie della mostra “Live in BO” raccontano della sua grande passione per la musica attraverso artisti che hanno animato i palcoscenici di Bologna dagli anni Settanta fino a oggi, musica dal vivo catturata dagli occhi di Nucci che è riuscito a realizzare un vero e proprio archivio della memoria musicale della nostra città. La mostra curata da Gabriele Fiolo, Art Director dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma, in collaborazione con l’Associazione Terzo Tropico-APS e la Proloco di Budrio racchiude anche il contest fotografico “Musica in Foto – Immagini Sonore” e “Rock sotto l’assedio” di Massimo Sciacca sul genocidio di Sarajevo e sarà visitabile fino al 2 novembre.