Un episodio che ha creato polemiche: “Scena che fa male”, è uno dei commenti apparsi sui social. “Indispensabile per evitare feriti”, spiega il comandante del Nucleo Radiomobile
BOLOGNA – 27enne, cittadinanza marocchina, senza fissa dimora: arrestato dai Carabinieri per resistenza a un pubblico ufficiale e lesione personale aggravata dopo che, armato di forbici, ha minacciato passanti, sferrando colpi a caso ferendo lievemente agli arti e al volto un 42enne residente in città, in piazza dell’Unità, dove è stato intercettato dai militari del nucleo radiomobile di Bologna, due dei quali rimasti anch’essi feriti durante le operazioni. Chi era presente ha girato dei video con il cellulare, immortalando una scena che ha fatto il giro dei social, e il comandante spiega perchè è stato necessario ricorrere all’uso del Taser per bloccare l’uomo, gravato da precedenti di polizia per vari reati e poi affidato al 118 e trasferito nel reparto di terapia intensiva a seguito di un abuso di sostanze stupefacenti emerso dalle analisi.
“Basta Taser, basta violenza”, chiede il gruppo Facebook Bolognina antifascista diffondendo un altro video, con il 27enne disteso a terra. ”Le nuove drammatiche notizie di episodi di criminalità a Bologna suscitano preoccupazione – dichiarano invece i deputati bolognesi del Pd Virginio Merola e Andrea de Maria – Serve l’ unità di tutte le istituzioni e di tutte le forze politiche. Servono presidio del territorio e politiche di inclusione e accoglienza. Occorre garantire a Bologna, vista la complessità del contesto, la giusta presenza anche quantitativa delle forze dell’ ordine, come abbiamo chiesto in una interrogazione parlamentare, che attende ancora risposta dal Governo”.
