81 anni fa 13 partigiani furono trucidati, tra loro anche sei sovietici e un partigiano del Costa Rica
CASALECCHIO DI RENO – Sono passati 81 anni dal 10 ottobre del 1944, quando 13 partigiani, di cui sei sovietici e uno del Costa Rica, caddero per mano delle SS tedesche in quello che viene oggi ricordato come l’eccidio del Cavalcavia a Casalecchio di Reno. Combattenti che hanno scelto da che parte stare e di non rimanere passivamente ad accettare ciò che altri sceglievano per loro. È questo il grande insegnamento della Resistenza. E c’è chi li vide anche passare: il quasi 96enne e allora pressoché 14enne, Sergio Nottoli. “La storia recente ci dice che il male non dorme, attende. Il nostro potere è che gli eventi passati possano rappresentare un monito a ciò che accade oggi” ha dichiarato il Sindaco di Casalecchio Matteo Ruggeri. “In questi giorni – ha aggiunto – abbiamo visto un barlume di speranza con un grido collettivo grazie ai giovani della Global Sumud Flotilla che hanno fatto quello che avrebbero dovuto fare i Governi, smuovendo le coscienze dell’Europa e del mondo intero”.