Si chiama “Che caldo che fa” la campagna nazionale di Legambiente per monitorare la crisi climatica e i suoi effetti e chiedere città più fresche e più giuste. Questa mattina ha fatto tappa a Bologna con un flash mob in piazza Lucio Dalla
BOLOGNA – La campagna nazionale di Legambiente “Che caldo che fa” ha fatto tappa a Bologna, con un flash mob in piazza Lucio Dalla e la distribuzione di una ricerca che ha mappato in due zone della città – Barca-Treno e Murri – le temperature urbane estive in alcuni punti strategici in parcheggi, fermate dei bus, scivoli nei parchi gioco, davanti a una farmacia. E il termometro parla da solo: per fare qualche esempio, sono 59,8 i gradi registrati nel parcheggio di un supermercato; 67,3 quelli riscontrati all’ingresso del padiglione 5 del S.Orsola