Ospite di un convegno della Uil dedicato all’Intelligenza Artificiale, il presidente della Regione Emilia Romagna lancia una sfida: “Utilizziamola anche nell’ambito delle politiche per la salute – dice – per migliorare e salvare il nostro sistema sanitario”.
BOLOGNA – Salvare la sanità anche grazie all’Intelligenza Artificiale. E’ la sfida lanciata dal presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale dal Tecnopolo di Bologna, che ha ospitato un convegno proprio sui possibili sviluppi futuri e le necessarie tutele relative a questo tema. “Un nuovo ambito di applicazione – spiega il governatore – è quello delle politiche per la salute”. “Su questo terreno vogliamo far dialogare questi due grandi sistemi: il servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna e il lavoro straordinario che si è fatto sul supercalcolo”, conclude de Pascale sottolineando come “in questo momento Bologna e l’Emilia-Romagna rappresentino un hub di straordinaria eccellenza a livello internazionale”. Senza gli investimenti di questi anni sul polo dell’ex Manifattura di via Stalingrado, sostiene de Pascale, “Bologna, l’Italia e l’Europa sarebbero molto più deboli in questo momento nella sfida della tecnologia”. E la volontà di rilancio della Regione sull’intelligenza artificiale – spiega il presidente- riguarda ovviamente nei settori che sono già stati al centro dell’attenzione in questi anni, come le sfide climatiche.