Il Comitato Ravone Sicuro ha organizzato una giornata di festa a sostegno dei negozi danneggiati e della parrocchia. Spazio anche al confronto con gli assessori comunali Ara e Madrid
BOLOGNA – La notte tra il 19 e il 20 ottobre 2024 l’acqua e il fango si sono impadronite di via Andrea Costa e delle strade vicine. Qui sotto passa il Ravone, la cui furia ha reso questa una delle zone più danneggiate di Bologna. E un anno dopo l’alluvione che ha colpito la città, finita a settembre la cosiddetta fase uno e la chiusura dei punti dove il torrente aveva sfondato, il Comitato Ravone Sicuro pone nuove priorità. Domenica alle 15 davanti alla Chiesa di San Paolo di Ravone sono attesi gli assessori comunali Daniele Ara e Matilde Madrid, oltre ai membri della Commissione Speciale del Comune, per fare il aggiornare su quanto è stato fatto e su quello che c’è ancora da fare.
Ma domenica sarà anche una giornata di festa, fin dal mattino apriranno i punti informativi delle associazioni attive durante l’emergenza e sui tavoli e le sedie che verranno posizionati nel tratto di strada chiuso al traffico si potrà partecipare al pranzo solidale, recandosi nei negozi danneggiati dall’alluvione e anche in parrocchia
