Una Bmw con a bordo 3 ragazzi è fuggita ad un controllo dei carabinieri e poco dopo si è schiantata contro un’auto in cui viaggiavano marito e moglie. La donna è rimasta ferita ed è ricoverata in rianimazione al Maggiore
BOLOGNA – Uno scontro con gravissime conseguenze in piena notte a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto. Erano circa le 2 quando una Bmw con a bordo 3 ragazzi italiani è fuggita ad un controllo dei Carabinieri: il mancato stop e poi una corsa ad alta velocità, con i militari a seguire a distanza con sirene e luci accese per segnalare il pericolo agli altri utenti della strada. Tutto è durato pochi minuti, fino a quando la Bmw, fra via Nuova e via Fossette, ha violentemente impattato contro una Renault Clio su cui viaggiavano marito e moglie, che sembra stessero andando a prendere uno dei due figli ad una festa. Lui, seduto al posto del passeggero, è morto: si tratta di Bruno Ansaloni, 56enne, imprenditore agricolo di Sant’Agata Bolognese, titolare di un’azienda nel fondo Morandina e molto conosciuto nella zona. Lei 51enne era alla guida ed è rimasta ferita in modo grave, è stata trasportata all’Ospedale Maggiore di Bologna dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico e ricoverata in prognosi riservata in rianimazione. Ad essere soccorsi, dopo lo scontro, anche due dei tre ragazzi a bordo della Bmw. Il terzo, quello che stava guidando, è invece scappato a piedi, ma è stato identificato in breve tempo dai Carabinieri della Compagnia di San Giovanni in Persiceto, che si sono recati a casa sua e hanno parlato con il padre, prima di predisporre nei suoi confronti fermo per omicidio stradale, perché a bordo dell’auto è stata rinvenuta, seppur in quantità esigua, della cocaina, sono in corso indagini per stabilire se il ragazzo, di 22 anni, stesse guidando sotto effetto di stupefacenti. Quello che è già stato stabilito è che non ha dato precedenza, causando così l’impatto. “Una notizia che ha sconvolto tutti. Ansaloni era molto conosciuto, molto inserito anche nella vita della parrocchia e la sua è una famiglia bellissima” dice il sindaco di Sant’Agata Bolognese, Giuseppe Vicinelli. “Vendeva i suoi prodotti anche al banchetto del mercato agricolo del giovedì. Una bravissima persona e una bellissima famiglia la sua con i due figli Federico e Clelia”.