I carabinieri hanno poi scoperto che la donna da tempo maltrattava con violenze fisiche e verbali i due uomini
MEDICINA (Bologna) – Tutto ha avuto inizio con una telefonata al 112, durante la quale l’operatore ha sentito un uomo che, con voce flebile e remissiva, sussurrava parole incomprensibili e in sottofondo le urla di una donna in lingua straniera. L’operatore ha dunque allertato la centrale dei carabinieri di Medicina, che ha mandato una pattuglia per capire costa stesse succedendo. Trovando un 86ennne che ha raccontato ai militari di essere stato picchiato dalla nuora, mostrando vistosissime ecchimosi ed abrasioni su entrambe le braccia.
I carabinieri hanno poi scoperto che la donna – una 51enne straniera – da tempo maltrattava con violenze fisiche e verbali il marito e lo suocero, ma prima non era mai stata presentata denuncia. Quella mattina la donna, in evidente stato di agitazione dovuta all’assunzione di alcolici, aveva aggredito fisicamente i due uomini per futili motivi. Da subito la 51enne non si è mostrata collaborativa tanto che, nel tentativo di sottrarsi al trasporto in caserma, ha ripetutamente colpito con calci e pugni i militari prima di essere definitivamente bloccata. Dopo le procedure di identificazione, la donna su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, è stata portata alla Dozza, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.