La polizia di Stato smantella un sodalizio criminale dedito allo spaccio di eroina bianca, venduta nelle vie della Bolognina e San Donato. Tre pregiudicati sono finiti in manette.
BOLOGNA – Nelle prime ore del mattino, su disposizione del Giudice per le Indagini preliminari, la Polizia di Stato ha fatto scattare le manette per tre cittadini tunisini accusati di aver acquistato ingenti quantità di eroina bianca da una organizzazione di matrice pakistana, dominante sul mercato cittadino. Per i tre, tutti con precedenti specifici, è stata disposta la massima misura cautelare del carcere. Si tratta del filone di indagini che a settembre aveva portato a sgominare una banda di trafficanti che avrebbero il monopolio dell’eroina bianca in città I destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare sono un 34enne, già noto alle forze dell’ordine, che secondo l’accusa muoveva ingenti quantitativi di droga tra le vie del quartiere San Donato. Si ipotizza che fosse in grado di smerciare fino a mezzo chilo di eroina bianca al mese, o all’occorrenza, a settimana, un trentatreenne con precedenti per cessione e detenzione di cocaina ed eroina, un trentaseienne, con una lunga lista di precedenti per spaccio di eroina e reati di rissa e lesioni. Le indagini, coordinate dalla DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) e condotte dalla Squadra mobile, hanno permesso di stabilire che G.B. e M.G. si sarebbero riforniti per un totale di almeno 3 chili di eroina bianca dal gruppo pakistano, per poi frazionarla e rivenderla al minuto nelle strade della città. L’attività investigativa, avviata nel giugno 2022, non si è limitata a colpire i pusher, ma ha consentito di risalire al vertice del traffico: un’organizzazione composta prevalentemente da cittadini pakistani che gestiva la fornitura e lo smercio dell’eroina bianca. Al vertice del gruppo è stato identificato un pakistano di 41 anni, con precedenti specifici, il quale, sebbene si fosse trasferito in Portogallo, continuava a dirigere le operazioni, procacciando le forniture e gestendo i contatti con clienti e fornitori. Le basi logistiche del clan per lo stoccaggio e il confezionamento della droga erano sparse tra Bologna (via della Cooperazione e via Frescobaldi), Ferrara e Consandolo (FE). Nel corso dell’attività sono stati eseguiti 15 arresti in flagranza e sequestrati complessivamente circa 10 chili di eroina bianca, 300 grammi di cocaina e 1 chilo di hashish, oltre a 63.000 euro in contanti.
