Domani mattina, due ore davanti ai cancelli di via Persicetana Vecchia, nel pomeriggio De Pascale, Colla e Paglia ricevono i vertici europei del gruppo e le parti sindacali, preoccupate per il calo degli ordinativi
BOLOGNA – È necessario avere maggior chiarezza sulla strategia di Toyota Material Handling Europe. Con questo appello Fiom Cgil, Uilm Uil e la rappresentanza sindacale interna esprimono tutta le loro preoccupazione alla vigilia di una giornata importante per il futuro dei tre stabiilimenti di Bologna, Casalecchio e Ferrara. In mattinata sono state indette due ore di sciopero davanti allo stabilimento di via Persicetana Vecchia, in occasione della convocazione del CAE, il Comitato Aziendale Europeo, ossia il tavolo costituito in base alla normativa Europea tra il TOP Management del Gruppo e le delegazioni delle rappresentanze sindacali di tutti gli stabilimenti Europei, comprese le Marketing and Sales Company. Al pomeriggio invece i vertici e le parti sindacali sono stati convocati in Regione, per un incontro con il presidente Michele de Pascale, il suo vice Vincenzo Colla e l’assessore al Lavoro Giovanni Paglia avrà lo scopo di avviare un confronto costante per condividere le possibili azioni di intervento comuni ai problemi presenti.