La Regione Emilia Romagna con la Fondazione Lucio Dalla e l’Associazione familiari delle vittime, ha scelto il brano di Lucio Dalla per ricordare la strage
BOLOGNA – Le note di “Balla balla ballerino”, indimenticabile capolavoro di Lucio Dalla, reinterpretate dalla cantautrice e musicista, allieva del grande maestro bolognese, Roberta Giallo, accompagnata alla chitarra da Agostino Raimo, sono protagoniste di un videoclip pubblicato alle ore 10.25 del 2 agosto su social della Regione e su Lepida TV. Un’occasione per fare memoria della strage che causò la morte di 85 persone e oltre 200 feriti. A 45 anni dalla tragedia, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Fondazione Lucio Dalla e insieme all’Associazione dei familiari delle vittime, ha scelto di ricordare l’anniversario con una reinterpretazione del brano, ambientata proprio nella sala d’aspetto della Stazione centrale di Bologna. “Il 2025 è un anno significativo dal punto di vista giudiziario: due sentenze di Cassazione hanno confermato le condanne all’ergastolo nei confronti di ulteriori due esecutori materiali della strage, permettendo inoltre di fare luce sulla catena di comando che progettò, organizzò, finanziò, gestì e realizzò la strage- ha commentato il presidente uscente dell’Associazione familiari delle vittime, Paolo Bolognesi”. “Speriamo che lo spirito di Lucio, che le parole di “Balla balla ballerino” restituiscono, contribuisca a tenerci uniti – sottolinea il presidente di Fondazione Lucio Dalla, Andrea Faccani- pur nello sgomento che questa ricorrenza rinnova, per costruire un futuro libero dal conflitto e dalla violenza”.