Una lettera di Alessandro per ricordare Brayan Wilxander Mini, il giovane che ha perso la vita dopo un incidente stradale a San Lazzaro di Savena. La famiglia dell’operaio vive a Monterenzio: il sindaco li incontrerà per esprimere loro il cordoglio di tutta la comunità.
MONTERENZIO (Bologna) – “Ciao Missile, ti ricordi quella notte che ci siamo incontrati fuori dal portone, io andavo al lavoro e tu rientravi da una serata? Sono sicuro di si. Mi dissi di quanto fossero importanti le parole non dette tra di noi e mi hai fatto promettere che non ci sarebbero più state. Avevi ragione! Per questo siamo qui, io la mamma e tua sorella, perché purtroppo e nonostante tutto, abbiamo lasciato dei sospesi. Sono poche parole ma molto importanti”. Sono le prime frasi della lettera scritta dal papà di Brayan Wilxander Mini, il 22enne operaio residente a Monterenzio, morto per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto poco dopo le 4 del mattino domenica a San Lazzaro di Savena. Un doloroso addio e un commovente ricordo del giovane che è stato pubblicato sul sito del Comune di Monterenzio. “Lo sappiamo che sei ancora tra di noi e non è una frase fatta – prosegue la lettera – Ti sentiamo dentro di noi e attorno a noi. La tua presenza è viva. Il tuo essere è vita che continua”. Unanime il cordoglio per la tragica scomparsa del giovane. La sindaca Marilena Pillati che poche ore dopo lo schianto ha pubblicato un post: “In questo momento così drammatico – ha scritto – ci stringiamo alla sua famiglia e a tutti quelli che lo conoscevano e gli volevano bene”. Cordoglio espresso anche dal sindaco di Monterenzio, Davide Lelli, dove il giovane abitava. Brayan Wilxander Mini era un ragazzo molto noto in città, frequentava una compagnia di coetanei e la sua scomparsa ha prodotto un profondo dolore nella comunità di Monterenzio.