CORRELATI
Cronaca

Flash mob in via Murri “Strada simbolo della Città 30 incompiuta” VIDEO

Cronaca

Domenica 25 maggio disinnesco di una bomba ai Prati di Caprara. VIDEO

Cronaca

Aleyda, la figlia del “Che”: “Bologna mi piace, rispetta le persone”. VIDEO

Pedopornografia in rete, due arresti dei carabinieri

Nel raggiro è finita anche una ragazzina bolognese che ha raccontato tutto alla famiglia e da qui la denuncia: nei guai un romano e un varesotto

SAN LAZZARO DI SAVENA (Bologna) – I carabinieri di San Lazzaro, coordinati dalla Procura di Bologna, hanno eseguito un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale, nei confronti di due uomini residenti nelle Province di Roma e Varese: sono accusati di produzione e detenzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale aggravata.

Le indagini hanno permesso di ricostruire – si legge nel comunicato dei carabinieri – il modus operandi col quale i cyber pedofili, dopo aver adescato le minori in rete e aver con loro instaurato un rapporto di fiducia, usando falsi profili sui social con immagini e dati personali di ignari giovani attraenti e interessanti, le avevano minacciate di accedere ai loro profili e di bannarle dagli stessi, per ottenere così foto e video che le ritraevano in atteggiamenti sessualmente espliciti, alimentando le proprie morbose fantasie con l’illusione dell’anonimato e quindi dell’impunità.

Le perquisizioni informatiche sugli smartphone e computer degli indagati, hanno consentito di rivenire importantissimi elementi investigativi. L’indagine ha avuto inizio nel dicembre del 2023, quando i genitori di una delle vittime, una minorenne bolognese che ha trovato il coraggio di raccontare l’accaduto a mamma e papà, hanno denunciato ai Carabinieri i fatti che vedevano coinvolta la propria figlia.

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito