A fare la scoperta i carabinieri del Nas: trovati anche alimenti scaduti e marmellate fatte in casa senza i dovuti accorgimenti
BOLOGNA – Con l’avvicinarsi del mese di maggio, inizia l’organizzazione di feste per matrimoni, celebrazioni religiose ed eventi: per questo i carabinieri del Nas hanno avviato specifici controlli nelle ditte di catering. Ma in provincia di Bologna si sono trovati davanti una situazione inaspettata nella sua gravità. Nel laboratorio gli scaffali erano luridi, i pacchi di alimenti spesso appoggiati direttamente a terra e come se non bastasse a volte vicino a escrementi di topi e in un angolo c’erano persino due ratti morti.
E ancora, nel laboratorio molti alimenti erano scaduti, tra questi mozzarelle, burro e formaggio freschi, ma anche spezie e conserve. Gli addetti, poi, producevano in autonomia marmellate e giardiniere di verdure sottolio o sottaceto senza eseguire la corretta procedura per evitare lo sviluppo di patogeni anche pericolosi come il botulino.
Sono stati sequestrati 150 chili di alimenti mal conservati, scaduti o potenzialmente rischiosi, per 5mila euro. Ai titolari elevate sanzioni per 4mila e dopo la comunicazione urgenze all’Ausl l’attività, valore 300mila euro, è stata sospesa fino al ripristino delle condizioni igieniche previste.