A dare il via alle celebrazioni il solenne alzabandiera con le autorità civili e militari schierate
BOLOGNA – Bologna, città partigiana e medaglia d’oro della Resistenza, ha celebrato l’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo in Piazza del Nettuno con la cerimonia ufficiale davanti al Sacrario dei caduti partigiani, uomini e donne che hanno combattuto per la libertà’ e la giustizia, ricordando di Papa Francesco, uomo di pace e degli ultimi. L’appello alla “sobrietà” in del ministro Musumeci e’ stato svuotato di senso dalle parole di libertà e pace pronunciate in una piazza colma e unita nel ricordo dei valori della Resistenza e della Costituzione
A dare il via alle celebrazioni il solenne alzabandiera con le autorità civili e militari schierate, poi la deposizione di una corona al sacrario seguita dagli interventi dal palco aperti dal sindaco di Bologna Matteo Lepore che ha dedicato un passaggio del suo discorso alla martoriata terra di Gaza e ai morti nel mediterraneo, interrotto più volte dagli applausi della piazza.