L’uomo fermato nell’ambito di un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio e di repressione dei reati
BOLOGNA – Gli investigatori della Squadra Mobile lo hanno notato in via Cleto Tomba dopo diverse segnalazioni di spaccio a San Donato. In zona infatti sono stati intensificati i servizi finalizzati alla repressione dei reati predatori disposti dal Questore, anche a seguito di vari episodi tra cui l’accoltellamento di inizio aprile in via del Lavoro. Un 25enne di origine magrebina, noto per precedenti legati all’immigrazione clandestina al traffico di sostanza stupefacente, già arrestato nel gennaio 2024, è stato visto cedere droga ad un cittadino italiano in cambio di denaro. L’acquirente, infatti, fermato poco dopo, è stato controllato e trovato in possesso della dose appena acquistata. Nel frattempo, poliziotti in borghese tenevano sotto controllo a distanza il presunto pusher e, dopo avere avuto conferma della cessione, lo hanno immediatamente bloccato. Gli investigatori hanno ispezionato anche una cassetta delle lettere presente sulla strada, su cui il 25enne era stato visto armeggiare, e hanno trovato altre 10 dosi di cocaina per un totale di 12 grammi ed un frammento di hashish del peso di circa 10 grammi. L’uomo è stato quini arrestato in flagranza di reato per cessione e detenzione a fini di spaccio di cocaina e hashish. Giudicato con rito per direttissima, il Giudice ne ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la misura cautelare del divieto di avvicinamento nella Provincia di Bologna.
