La decisione era nell’aria e arriva proprio mentre la squadra si sta giocando lo scudetto per chiudere un ciclo. Poi si aprirà la partita del futuro
Carlo Gherardi e la sua Cribis lasciano la Virtus. Il socio di minoranza, arrivato fino al 49%, ha deciso di riconsegnare le sue quote, il club adesso è nelle mani del solo Massimo Zanetti dopo un accordo trovato fra le due parti. Una notizia nell’aria da tempo, una svolta definitiva necessaria nell’irrisolto rapporto tra i due, che ha visto il proprietario della Crif sostenere con investimenti pesanti la società di via dell’Arcoveggio, senza però mai prenderne il timone. Una notizia che arriva anche in un momento particolare, per usare un eufemismo, della stagione, proprio nelle ore che precedono gara 2 di finale scudetto contro Brescia, dove l’eroico Shengelia e compagni cercano l’ultimo allungo per iniziare a mettere le mani su quello che sarebbe il diciassettesimo titolo. A prescindere da quello che riserverà il futuro, è chiaro una volta di più quanto si sia arrivati alla fine di un ciclo, per questo motivo chiudere con un trionfo avrebbe un sapore speciale.
