Un fiume di gente, di tutte le età, che balla e si scatena sulle hit più famose della band, che dal 1973 porta in giro per il mondo le atmosfere e il coinvolgimento del rock e del metal
IMOLA (Bologna) – Il suono inconfondibile della chitarra di Angus Young, fondatore della band australiana, e un impianto audio che fa esplodere l’autodromo di Imola. E gli anni che sembrano non essere mai passati. Brian Johnson, il frontman, ne ha 77 e quasi non ci si crede. L’energia inesauribile, la voce, le corse sul placo e la musica che diventa un tutt’uno con la presenza scenica prorompente di Young, in tenuta scolastica come da tradizione, con calzoni corti verdi, camicia bianca e cravatta rossa.
Un fiume di gente, di tutte le età, che balla e si scatena sulle hit più famose della band, che dal 1973 porta in giro per il mondo le atmosfere e il coinvolgimento del rock e del metal. L’album Back in Balck del 1980 è il secondo più venduto della storia, dopo Thriller di Michael Jackson. E oggi, a distanza di 45 anni, è più attuale che mai