Confagricoltura Emilia Romagna parla di un’estate difficile, anche dopo l’ultima ondata di maltempo
BOLOGNA – Il maltempo che ha colpito fortemente alcuni territori della Regione negli ultimi giorni non risparmia ancora una volta le produzioni nelle campagne.
Confagricoltura Emilia-Romagna fotografa l’annata 2025 come ricca di difficoltà proprio a causa di un clima che alterna periodi di grande caldo a temporali particolarmente intensi e grandinate.
A soffrire le ondate di caldo soprattutto i pomodori.
A subire maggiormente le forti piogge di fine 2024 e inizio anno con un ritardo nella semina e nella concimazione i cereali, per i quali – fa sapere Confagricoltura Emilia-Romagna – si sono registrate delle difformità produttive in tutto il territorio regionale.
Altalenante anche il comparto viticolo saccarifero, da sempre al vertice delle produzioni emiliano-romagnole, che ha registrato trend positivi in alcune zone e meno in altre.
Si conferma purtroppo l’andamento negativo per il settore frutticolo, con gravi perdite per albicocche e pere.
La speranza viene ora riposta nella vendemmia, in alcuni territori già iniziata nella prima metà di agosto.