“Ma il ministro Piantedosi ha escluso altre ipotesi – ha detto il sindaco – quindi rinnovo l’appello a manifestare senza l’uso della violenza”
BOLOGNA – Nessuna novità sul fronte Virtus-Maccabi. In vista della gara di Eurolega tra le Vu nere e la squadra israeliana in programma venerdì sera al Paladozza, il sindaco Matteo Lepore ribadisce quanto detto sabato in risposta al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che dall’assemblea nazionale dell’Anci aveva respinto l’ipotesi di cambiare data o luogo per questioni di ordine pubblico presa in considerazione anche dalla Questura.
“È una partita a rischio, è giusto che si giochi, noi non siamo affatto perché violenti e facinorosi dettino l’agenda alla nostra città – aveva detto il primo cittadino – ma non esattamente nel centro storico della città, in mezzo ai cantieri e ai negozi e alla vita di tutti i giorni. Che non siano residenti e negozianti a farne le spese. Si sono fatte varie ipotesi, di giocare in altra città o in altra data, magari quando l’Unipol Arena sarà disponibile e quest’ultima sarebbe stata la cosa migliore, ma in questo momento noi non siamo quelli che decidono. Non c’è bisogno di sfidare continuamente Bologna con una gestione dell’ordine pubblico muscolare.
In ogni caso la partita si deve svolgere senza mettere a soqquadro la città». Il tutto nonostante i Giovani Palestinesi si siamo già dati appuntamento mercoledì per coordinarsi sulle iniziative da mettere in campo il 21.