L’animale aveva un guinzaglio corto e la museruola: da tempo non beveva e non mangiava. Lo hanno trovato gli agenti della polizia locale
BOLOGNA – Era legato a un ramo con un guinzaglio, la museruola a bloccargli la bocca, infreddolito, bagnato e tremante. È la scena in cui si sono imbattuti gli agenti della Polizia Locale di Bologna, sulla Rampa Maggiore Leopoldo Serra, dietro il parco della Montagnola, dove sono arrivati dopo aver ricevuto da un passante la segnalazione di un cane probabilmente abbandonato.
E’ così che, in una parte nascosta della vegetazione, gli operatori hanno individuato un cane meticcio tipo pitbull di colore marrone, di taglia media, e che guaiva disperato. Il cane, con le orecchie tagliate, era denutrito e assetato e cercava disperatamente di togliersi la museruola strofinando il muso per terra. Gli agenti hanno subito avvertito il canile, poi hanno tolto al povero animale, assolutamente mansueto, il collare legato corto, e la museruola, così ha potuto almeno bere.
Il personale del canile, arrivato sul posto, dopo aver provato a leggere il microchip senza esito, ha preso in carico il cane che ora si trova al sicuro. La speranza dei soccorritori è di trovare anche chi ha provocato tanta sofferenza al pitbull.