Dal 7 al 9 febbraio in mostra 204 espositori e 176 gallerie nei padiglioni 25 e 26
BOLOGNA – Artisti del presente e del passato, gallerie affermate e giovani, editoria, critica e istituzioni: Artefiera torna per una 48esima edizione brillante, caratterizzata dal ritorno di grandi gallerie e da un importante parterre di collezionisti. La manifestazione, nei padiglioni storici 25 e 26, ospita 176 gallerie tra conferme, nuovi importanti ritorni oltre a presenze internazionali inedite. Alle gallerie si aggiungono 15 espositori della sezione dedicata all’editoria e 13 di quella dedicata alle istituzioni per un totale di 204 espositori. Si consolida il legame con BPER Banca, già Main Partner di Arte Fiera dell’edizione 2024, che ha rinnovato il suo impegno a favore della manifestazione per i prossimi tre anni.
Alla Main Section di Arte Fiera, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contemporaneo, si affiancano quattro sezioni curate e su invito: Fotografia e immagini in movimento, Multipli, Pittura XXI e la novità del 2025, Prospettiva, dedicata a intercettare gli artisti emergenti, siano essi rappresentati da gallerie giovani o affermate. Accanto alle sezioni curate, ritorna Percorso: non una sezione vera e propria ma un itinerario che collega un certo numero di stand della Main Section e delle sezioni curate secondo un criterio tematico. Il nuovo filo conduttore del format – per il quale nel 2025 si rinnova la partnership con Ducati – è infatti l’idea di “Comunità”, e il suo significato è racchiuso nella frase “Comunità: non ‘io’ ma ‘noi’”.
Per la serie, intitolata Opus Novum, l’artista invitato a creare un’opera per l’edizione 2025 è Maurizio Nannucci (1939), dagli anni Sessanta un protagonista dell’arte italiana tra i più conosciuti internazionalmente. Il contributo di Nannucci alla serie Opus Novum è un multiplo inedito creato per il contesto della fiera: una shopper di carta ad alta grammatura che reca sulle due facce il testo YOU CAN IMAGINE THE OPPOSITE – un invito, quanto mai opportuno oggi, a pensare un’alternativa radicale.
