In vista dei giochi in programma a marzo a Torino, i tedofori hanno attraversato il centro della città con i ragazzi delle scuole a sostenerli, per poi accendere il braciere in piazza Maggiore
BOLOGNA – La prima tedofora è partita dal Nettuno, il primo cambio sotto la porta d’ingresso di Palazzo d’Accursio, poi via d’Azeglio, fino in piazza de’ Celestini, dove la casa di Lucio Dalla è stata addobbata per l’occasione. Quindi, attraverso Corte Galluzzi, l’arrivo in piazza Galvani e il passaggio a fianco dell’Archiginnasio, per arrivare infine in piazza Maggiore e lì, sul sagrato di San Petronio accendere il braciere. Tutto con in mano la fiaccola olimpica. Gli Special Olympics World Winter Games hanno fatto tappa a Bologna, prima di sbarcare dall’8 al 16 marzo a Torino
La mission di Special Olympics è fornire allenamenti sportivi e competizioni atletiche durante tutto l’anno in una varietà di sport di tipo olimpico per bambini e adulti con disabilità intellettive, offrendo loro opportunità continue di sviluppare la forma fisica, dimostrare coraggio, divertirsi e condividere talenti, abilità e amicizia. E così è stato anche in questa mattinata speciale nel centro città. Un appuntamento a cui ha partecipato, accompagnando un tedoforo per un tratto del percORso, anche l’assessora comunale allo Sport Roberta Li Calzi