Docente dell’Alma mater accusato da un ricercatore di avances indesiderate e stalking
BOLOGNA – Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata e atti persecutori un professore del dipartimento di Scienze biologiche dell’Alma Mater, per il quale la Procura ha chiesto il giudizio immediato dopo la denuncia di un ricercatore trentenne. Che lo accusa di averlo tormentato con avances, continui messaggi, appostamenti e anche palpeggiamenti. Molestie che sarebbero andate avanti da settembre 2022 fino a dicembre 2023, mentre lo stalking sarebbe proseguito fino al 2024. Il professore, che in attesa della conclusione dell’iter giudiziario continua a lavorare, sia pure ovviamente in un ambiente diverso da quello del ricercatore, è stato colpito dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, e deve indossare il braccialetto elettronico