“E’ una manovra che va vista nel suo complesso”, ha detto, sottolineando come a pesare siano soprattutto i tagli del Governo agli enti locali
BOLOGNA – Dopo il bonus di venti euro accordato per chi presenta l’ISEE al di sotto dei 35mila euro, l’Amministrazione comunale sta accogliendo le numerose perplessità dei cittadini di fronte all’aumento dei prezzi dei biglietti e degli abbonamenti dei mezzi pubblici TPER. Una manovra tariffaria che ha visto lo scontento anche dei sindacati per il mancato confronto e che nei prossimi mesi cercheranno di proporre nuove misure di agevolazione anche per altre fasce di reddito visto l’alto costo della vita.
Una manovra che – a detta dell’assessore Campaniello – deve essere guardata nel suo insieme e a cui si è dato vita per via di accordi contrattuali che prevedono un adeguamento dei prezzi ogni due anni ma anche perché i tagli causati dal Governo non permettono più alle finanze di Palazzo D’Accursio di coprire i costi ed erogare i giusti sostegni come fatto finora.