Le grandi città rischiano di spopolarsi, dice il sindacato inquilini. Che parla anche di aumenti ingiustificati
BOLOGNA – Una domanda quella degli affitti che ha subito un rallentamento con un -38% per quanto riguarda la città di Bologna e dallo studio condotto da Immobiliare.it si evince come nel prossimo futuro probabilmente anche i prezzi dei canoni d’affitto cominceranno a scendere. Un cambio di rotta necessario, a detta di Sunia Bologna, dato che in media l’affitto di una stanza singola a Bologna si attesta sui 632 euro al mese.
I costi elevati obbligano i giovani studenti e gli stessi lavoratori a scegliere di vivere in zone più accessibili economicamente e che si trovano in periferia o in zone ben collegate con il centro città rischiando di portare in questo modo, avverte Sunia, ad uno spopolamento della città. La Regione e i Comuni non possono essere lasciati soli – dichiara il Segretario Francesco Mario Rienzi – servono politiche abitative da parte del Governo centrale.