Dopo aver pre-compilato la domanda a metà aprile, oggi per i genitori bolognesi è arrivato il giorno del click day
BOLOGNA – A fare la differenza – e la relativa graduatoria – per entrare in un centro estivo comunale, proprio come alle olimpiadi, saranno i microsecondi, quelli necessari ad inviare la conferma di iscrizione a partire dalle 13, da quando cioè ha aperto ufficialmente la seconda fase del nuovo sistema inaugurato da Palazzo d’Accursio, e che appaiono in neretto una volta ultimata la procedura on line. Una nuova modalità chiesta da genitori esasperati da anni e anni di angoscioso crollo del sito web del Comune proprio sul più bello, tentata più volte e in più salse ma mai azzeccata. “Non è un click day”, è stato il mantra di Palazzo d’Accursio di queste settimane, anche se alla fin fine l’ordinamento delle domande – e dunque la concreta possibilità per una famiglia di vedere accolta l’iscrizione del proprio figlio o figlia nel centro estivo scelto – sarà fatto sulla base della data e dell’ora dell’invio della conferma, calcolata – appunto – in microsecondi. Quello che però è chiaro ed evidente è che quest’anno quello che mamme e papà hanno continuato a chiamare comprensibilmente click day è stato un successone. L’ormai tradizionale tilt del server – e della testa dei genitori – al momento dell’accesso, della registrazione o addirittura dell’ultimo passaggio, l’invio della domanda, per il sovraccarico del sito web causato dal grandissimo numero di mamme e papà che tentanto di iscrivere contemporaneamente i loro figli ai centri estivi, è fortunatamente un ricordo. E non perché le domande siano calate, anzi: tra le 13 e le 13.08 sono state inviate e confermate ben 3.144 domande, su un totale di 6.672 codici richiedenti totale, dunque quasi la metà in 8 minuti. Mentre nelle ore successive si è arrivati a 4.600 conferme. E senza il benché minimo rallentamento online. Per mamme e papà è ora questione di tempo, misurato in ore, minuti, secondi e pure microsecondi.
