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Ricostruzione post alluvione, completata la copertura del Ravone

Il cantiere, fa sapere la Regione, è stato chiuso con un mese di anticipo rispetto ai tempi previsti

BOLOGNA – Con un mese di anticipo rispetto ai tempi previsti, sono terminati i lavori di copertura del torrente Ravone, nella zona di via Andrea Costa dove nello scorso autunno l’acqua ruppe e sfondò in superficie, causando danni ingentissimi. Il cantiere è stato portato avanti dai tecnici dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, di concerto con il Comune di Bologna. Dopo il completamento, in via Andrea Costa 81, della costruzione del solaio sopra il tratto fatto esplodere dalla piena, è terminata anche la realizzazione del muro laterale, anch’esso sfondato dall’acqua, in via Brizio. Per entrambi gli interventi, preceduti da operazioni di sgombero dei detriti e pulizia, il termine era previsto entro marzo.
Il Comitato Ravone Sicuro ha commentato così il comunicato della Regione circa la conclusione degli interventi in Brizio e Andrea Costa. “Lavori conclusi con grande anticipo su un programma che è arrivato molto tardi e solo dopo molte proteste e petizioni da parte dei cittadini coinvolti. Ne siamo contenti, ovviamente, ma questo dimostra che se c’è la volontà si possono fare cose in tempi brevi – prosegue il Comitato – Rammentiamo ancora una volta come gli interventi per la soluzione definitiva del problema a monte stiano invece viaggiando con un ritardo di anni se non di decenni: ci auguriamo che anche su questo fronte si inizi a ridurre il ritardo e non ad accumularne di ulteriore”.

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