CORRELATI
Cronaca

Torna in Montagnola la notte bianca, è sabato 30 agosto. VIDEO

Cronaca

Il digiuno dei medici per Gaza, e davanti al Maggiore un flash mob. VIDEO

Cronaca

Furti e rapine in centro a Bologna, la polizia arresta due giovani. VIDEO

Consenso dei genitori per lezioni di affettività a scuola, il no della Uil. VIDEO

Il segretario bolognese spiega che la proposta di Valditara è al limite della censura e della discriminazione

BOLOGNA – Tiene banco in Parlamento la proposta di legge che prevede il consenso informato preventivo delle famiglie per tutte le attività scolastiche legate a temi di affettività e sessualità. La proposta, annunciata dal ministro Valditara, impone alle scuole l’obbligo di fornire informazioni dettagliate su contenuti, finalità, modalità e materiali didattici. In caso di non partecipazione la scuola dovrà garantire percorsi alternativi che non penalizzino lo studente. 

La UIL Scuola Rua, ha espresso una netta contrarietà. Il sindacato ritiene che il nuovo vincolo leda l’autonomia didattica delle scuole, introduca logiche di censura preventiva e metta a rischio il diritto dei ragazzi a ricevere un’educazione su temi centrali, soprattutto in un contesto dove spesso si affidano ai social per informazioni distorte.

L’Italia resta tra le poche nazioni europee a non prevedere l’educazione sessuale come materia di insegnamento. Nonostante i ripetuti tentativi fin dagli anni 70 e le forti proteste seguite al femminicidio di Giulia Cecchettin, il tema dell’affettività continua a rappresentare un tabù per la scuola italiana.

© Riproduzione riservata

CONDIVIDI

Cerca nel sito