E in occasione della presentazione della notte bianca il Comune ha parlato del progetto Nottambula, un milione per migliorare la vivibilità notturna della città
BOLOGNA – Tornei di biliardino, ping pong, pallavolo e scacchi. Ma anche letture per bambini, proiezioni di film e dj set. La quarta edizione della Notte Bianca torna sabato 30 agosto in Montagnola grazie a Frida nel parco in collaborazione con Arci Bologna. Dal tramonto all’alba sono numerose le attività pronte a far divertire i bolognesi. In programma numerosi concerti ma anche una nuova rassegna sulla terrazza del Pincio che vedrà la luce a partire dal 3 settembre.
E in occasione della presentazione della notte bianca il Comune ha presentato il progetto Nottambula. L’idea è quella di stabilizzare per il prossimo biennio una ventina di operatori nel centro cittadino attraverso investimenti per oltre un milione di euro grazie ai finanziamenti PN Metro. Nottambula, questo il nome del servizio di street host che si inserisce nelle politiche del Piano della Notte, è ora raggiungibile anche via telefono e whatsapp al numero 3534834517. Il servizio di street host, vale a dire di operatrici e operatori che nelle ore notturne con le loro pettorine fucsia fluorescenti svolgono attività di ascolto, mediazione, informazione e accompagnamento, saranno presenti in zona universitaria e nel parco della Montagnola. Tra i servizi offerti per permettere alla cittadinanza di vivere la notte in città anche lo scambio di bottiglie di vetro con bicchieri riutilizzabili e l’accompagnamento a piedi verso le fermate dei bus notturni o verso casa. Un supporto prezioso che ha visto grande interesse da parte di tutte le fasce di età e un centinaio di accompagnamenti. Ma quello degli street host è soprattutto un ruolo di riferimento.