Ma il Comune di Bologna avverte: “Sono alberi che rischiano di crollare a terra improvvisamente”
BOLOGNA – Nuove tensioni in via Don Minzoni per il taglio di due pini. L’intervento era stato programmato dal Comune dopo le cadute di diversi alberi negli ultimi anni durante i temporali. Il primo pino è stato abbattuto nella mattinata di ieri perché giudicato pericoloso, mentre il secondo è rimasto in piedi grazie alla protesta di una trentina di attivisti che hanno circondato il tronco e bloccato i lavori.
Il Comune ha spiegato che entrambi gli alberi presentavano gravi criticità: tronchi inclinati, chiome sbilanciate e cedimenti della zolla. Tutte condizioni che, secondo gli esperti, rendono elevato e non accettabile il rischio per la sicurezza pubblica. “Riteniamo molto grave – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Borsari – che i comitati impediscano l’abbattimento di alberi pericolosi. La tutela della sicurezza – ha aggiunto – resta una priorità assoluta per l’amministrazione”.
Gli ambientalisti, intanto, hanno annunciato nuove mobilitazioni e pretendono più ascolto da parte del Comune.