La signora è deceduta al policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, in cui era stata trasferita con l’elisoccorso e ricoverata
IMOLA (Bologna) – Non ce l’ha fatta la donna di 89 anni residente a Imola che alle 6:50 di lunedì 4 agosto era stata investita mentre stava attraversando via Pirandello, all’altezza dell’ingresso del parcheggio sul lungofiume, e si trovava già al centro della strada, a pochi metri di distanza dalle strisce pedonali.
La signora è deceduta al policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, in cui era stata trasferita con l’elisoccorso e ricoverata dopo un primo trasporto al Pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola con codice 3.
In un primo momento, l’impatto con una Chevrolet Matiz, guidata da un uomo di 75 anni anche lui residente a Imola e che stava procedendo da via Tiro a segno in direzione di viale Dante, non era sembrato particolarmente violento, anche perché non erano visibili danni al veicolo.
Nonostante questo, considerando l’età della donna, i soccorsi si erano comunque attivati immediatamente.
Le condizioni della signora, però, si sono aggravate rapidamente, fino al decesso.
Della morte della donna è stata informata, oltre che la Polizia locale del Nuovo Circondario imolese
che era intervenuta sul posto per i rilievi, anche la Procura di Bologna.
L’uomo al volante, risultato negativo al test alcolemico e che non ha riportato lesioni, verrà probabilmente indagato per omicidio stradale.
