C’è grande preoccupazione tra gli equipaggi della Global Sumud Flottilla: domenica sera sono stati avvistati diversi droni che volavano sulle barche. A denunciarlo anche Yassine Lafram, presidente di UCOII partito insieme all’iniziativa umanitaria diretta a Gaza
BOLOGNA – Mentre si susseguono manifestazioni, scioperi e iniziative pro-Gaza, in mare prosegue il viaggio della Global Sumud Flottilla. E su una delle imbarcazioni c’è Yassine Lafram,
presidente dell’Unione delle comunità islamiche in Italia, partito nei giorni scorsi dal Porto di Augusta per prendere parte in prima persona all’iniziativa umanitaria internazionale che sta raggiungendo le coste di Gaza per rompere il blocco israeliano e portare aiuti alla popolazione. Intorno alle 21 di domenica – ora italiana – sui canali social la Flotilla ha riferito di aver avvistato dei droni vicino alla flotta. Una denuncia raccontata dallo stesso Lafram, che non nega che tra gli equipaggi – provenienti da 44 Paesi diversi – c’è preoccupazione