Il Presidente Simone Gamberini mette in guardia: “Il mercato interno è fermo, la possibilità di veicolare un aumento degli investimenti per le imprese è assente”
BOLOGNA – “Siamo molto preoccupati”, ha commentato Rita Ghedini, Presidente di Legacoop Bologna, che ha poi dichiarato sull’intervento di cui si legge a sostegno dei redditi da lavoro “questa misura annunciata della defiscalizzazione dei rinnovi contrattuali l’abbiamo chiesta anni fa e arriva adesso”. “Ci sembra – ha poi aggiunto – che siamo molto deboli ancora per quanto riguarda le politiche industriali di medio-termine quando lo sviluppo avrebbe bisogno di visioni a lungo termine”.
Una manovra da 18 miliardi di euro quella del Governo per il 2026, che vede però una completa mancanza di misure forti legate agli investimenti a supporto della crescita delle imprese. Una parola “crescita” che, come sottolineato dal Presidente di Confindustria Emanuele Orsini, manca completamente dal testo della manovra. “Una legge di stabilità che non legge il futuro, non legge il cambiamento”, ha ribadito il Vicepresidente della Regione Vincenzo Colla. Senza parlare poi, come evidenziato dal Presidente di Legacoop Nazionale Simone Gamberini, del mercato interno che è fermo.