Per Sbordone le iniziative che aiutano la città a riappropriarsi di spazi diventati difficili vanno bene, ma “bisogna lavorare per recuperare anche le persone”
BOLOGNA – Dopo le iniziative in piazza XX Settembre, dove la situazione era diventata insostenibile, e l’area è tornata in gran parte a disposizione dei cittadini, a soffrire un po’ di disagio è stato il Giardino Fava: parte della piccola criminalità si era infatti spostata dalla zona della stazione, ora presidiata non solo dalle forze dell’ordine, ma anche da famiglie e giovani, verso l’area verde. Così, sempre in collaborazione con Ascom, ora le iniziative si intensificano anche qui sperando nello stesso risultato. Iniziative importanti, dice anche il questore, che però ritiene che sia ora di andare oltre.