L’assessore Ara ha spiegato le scelte pedagogiche e l’obiettivo di eliminare la lista d’attesa per i nidi entro la fine del mandato della giunta
BOLOGNA – Il progetto Tata Bologna dal 2011 ha aiutato tante famiglie con figli piccoli, reclutando tate esperte e mettendole a disposizione dei genitori e delle mamme che dovevano rientrare al lavoro. Il bando per aderire ha subito recentemente delle modifiche: prima potevano accedere bambini da 0 a 3 anni e ora la scia d’età è stata limitata, è stata ridotta la soglia Isee per le famiglie beneficiarie ed è diminuito il numero dei contratti possibili. L’assessore comunale alla Scuola Daniele Ara spiega perchè, lo ha già fatto a luglio e anche pochi giorni fa, quando sul caso Stanzani, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, ha presentato una domanda d’attualità in Question Time per chiedere chiarimenti, anche sulla base delle necessità riscontrate in diverse famiglie. Ara ha ribadito la volontà dell’amministrazione di intensificare il dialogo con le tate, ma ha anche sottolineato le scelte pedagogiche fatte dalla giunta e l’obiettivo di eliminare la lista d’attesa per i nidi entro la fine del mandato della giunta.