Resta difficile la gestione, anche a causa dei tagli a livello nazionale, e un ragazzino denuncia il sindacato di polizia è rimasto ore in un ufficio perchè non si trovava una collocazione
BOLOGNA – Due minorenni che si sono presentati negli Uffici della Polizia Ferroviaria di Bologna: solo per uno si è trovata collocazione, costringendo l’altro a trascorrere lì la notte. E’ questo l’ultimo esempio che il Siulp fa per esprimere forte preoccupazione per una situazione che – spiega una nota – si ripete con inaccettabile frequenza. “Non è dignitoso né umano che dei minori, debbano trovare rifugio di fortuna nei nostri uffici o comunque negli uffici di polizia, con tutti i rischi che ciò comporta – sottolinea il sindacato italiano unitario dei lavoratori di Polizia – Ancora una volta siamo costretti a denunciare l’assurda e pericolosa deriva di indifferenza che si sta consumando attorno alla situazione che riguarda la gestione dei minori stranieri non accompagnati. Ecco perché rilanciamo l’appello alle istituzioni locali e nazionali per un impegno volto ad una revisione delle procedure, per evitare ulteriori episodi”.
