Dopo l’aumento di episodi in Bolognina e in centro, tra via Gramsci e via Milazzo, sono stati intensificati i controlli. Uno è sospettato di aver danneggiato 15 auto tra via Parri e Stalingrado
Dopo i numerosi episodi di spaccate di finestrini delle auto in Bolognina e nell’area tra via Milazzo e via Gramsci, la Polizia del Commissariato Due Torri-San Francesco ha intensificato i controlli, con personale in borghese. Il bilancio è di quattro denunce, tre per ricettazione e una per furto aggravato. La prima alle 20.30 in via Gramsci dove un 27enne che si aggirava tra le auto nel parcheggio e’ stato controllato e trovato in possesso di un coltello con lama di 21 cm e di un portafoglio di proprietà di una ragazza che ne aveva denunciato il furto nella sua auto la mattina stessa. Il 27enne è stato denunciato per ricettazione e per il coltello. Alle 22.30 in via Milazzo un 41enne albanese che con una torcia camminava tra le auto e’ stato trovato in possesso di un martelletto frangivetro e di un computer portatile del quale non è riuscito a giustificare la provenienza ed è scattata la denuncia per ricettazione. Alle 3 di notte in via Milazzo un 23enne che già tre giorni fa era stato denunciato per furto pluriaggravato su un’auto in sosta nella stessa zona. Il giovane è stato trovato in possesso di un cacciavite di 20 centimetri e di un paio di scarpe nuove, nello zaino. Lì vicino, in via Gramsci, gli agenti hanno trovato un’auto con un finestrino spaccato, appartenente a un 29enne italiano che ha riconosciuto le scarpe come proprie. Il giovane è stato denunciato per ricettazione e per porto abusivo di oggetti atti a offendere. In Bolognina un 38enne italiano è stato denunciato per furto aggravato, dopo una prima segnalazione alla polizia in via Parri e poi in via Stalingrado dove ha rotto i vetri di una quindicina di auto. L’uomo è stato riconosciuto da un testimone in via Parri e poi dall’ultima vittima in via Stalingrado
