L’avvocato di parte civile della Strage del 2 agosto 1980 ci tiene a ricordare come sia necessario vigilare costantemente sulla democrazia anche all’interno delle Istituzioni.
BOLOGNA – Sono stati necessari dieci anni per appurare la colpevolezza di Gilberto Cavallini, l’ex Nar condannato all’ergastolo dopo il ricorso presentato in Cassazione dai suoi legali. Una condanna definitiva che rende giustizia non soltanto alle vittime della Strage del 2 agosto 1980, ma anche ai valori della democrazia.
Una condanna che conferma a detta dell’Avvocato Andrea Speranzoni anche gli accertamenti che le parti civili avevano promosso in merito ai rapporti di Cavallini da un lato con le strutture deviate dei servizi segreti dello Stato e dall’altro quelli con altre organizzazioni stragiste e neofasciste come Ordine Nuovo nel Veneto.
Addirittura dai nuovi elementi raccolti sembra che ci fossero alcuni apparati dello Stato a conoscenza della strage già nel luglio del 1980 che hanno deliberatamente scelto di non fermare il progetto stragista.
