In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’iniziativa voluta da Udi, Cif, Siulp e Vivere la città con la 2^D delle Guinizelli. Un messaggio dalla sorella di Alessandra Matteuzzi
BOLOGNA – Sono arrivati con vernice e pennelli, indossando un grembiule con sopra un nastro rosso. Alcuni di loro avevano anche un segno in faccia, proprio quello con cui i calciatori di serie A sono scesi in campo nell’ultimo turno di campionato. Gli studenti della seconda D delle scuole medie Guinizelli, istituto comprensivo 8, hanno celebrato il 25 novembre in piazza Galilei con l’iniziativa “Dipingiamo una panchina rossa per dire no alla violenza sulle donne” a cura di Udi, Cif, Siulp e Vivere la città.
All’evento avrebbe dovuto partecipare anche Stefania Matteuzzi, la sorella di Alessandra, uccisa sotto casa in via dell’Arcoveggio il 23 agosto 2022 dall’ex compagno Giovanni Padovani. Ma non riuscendo ad essere presente, ha inviato un messaggio ai ragazzi