L’ateneo si impegna anche a contribuire alla ricostruzione del sistema scolastico ed educativo in territorio palestinese
BOLOGNA – Il Senato . L’ateneo si impegna anche a contribuire alla ricostruzione del sistema scolastico ed educativo in territorio palestinese.accademico dell’Università di Bologna ha approvato una mozione che impegna l’ateneo a interrompere ogni formale relazione o collaborazione con università, istituzioni e aziende israeliane eccetto per progetti di ricerca già in atto e senza fini militari. A questo si aggiunge anche l’impegno a contribuire alla ricostruzione del sistema educativo, scolastico e accademico di ogni ordine e grado in territorio palestinese.
La mozione è stata proposta dalla FLC CGIL e presentata dal rappresentante del personale tecnico amministrativo, bibliotecario e CEL, Federico Barbino. Una proposta approvata a larga maggioranza che pone in essere una netta presa di posizione nei confronti di Israele da parte dell’Università di Bologna che si assume così una responsabilità civile di fronte alle violazioni dei diritti umani.
Una mozione dal valore politico e sindacale, dicono dalla FLC CGIL, che riafferma il ruolo dell’istituzione universitaria come comunità critica, decoloniale e coerente con i valori costituzionali.