Nell’atrio sotterraneo dedicato all’alta velocità sono esposti i progetti degli studenti dell’Accademia
BOLOGNA – A 45 anni dalla Strage alla Stazione di Bologna, quel giorno resta una pagina indelebile nella storia della città. Ogni anno, il 2 agosto viene ricordato con profonda commozione e rammarico per le 85 vittime che persero la vita a causa dell’attentato di matrice neofascista. Tra le numerose iniziative di commemorazione, spicca “Ababo Human per 2 agosto 1980”, la mostra realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, ospitata proprio nel luogo simbolo dell’attentato, la stazione centrale, e visitabile fino al 7 agosto.
Nell’atrio sotterraneo dedicato all’alta velocità sono esposti i progetti degli studenti dell’Accademia: poster, ritratti e racconti che restituiscono i volti e le storie di persone comuni, colpite tragicamente da un destino ingiusto.
Non è la prima collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti, il Gruppo FS Italiane e l’Associazione dei familiari delle vittime della strage. Coinvolgere i giovani nel ricordo di uno dei momenti più bui della nostra storia è fondamentale per mantenere viva la memoria, accrescere la consapevolezza e alimentare la speranza in un futuro migliore.