In particolare dal brano “Balla balla ballerino”, reinterpretato dalla cantautrice e allieva del maestro, Roberta Giallo
BOLOGNA – Il treno che Lucio Dalla, nel brano “Balla balla ballerino”, voleva fosse fermato è quello rimasto coinvolto nell’attentato del 2 agosto alla stazione. Ed è proprio con questa iconica canzone, che il figlio prediletto di Bologna ha – a modo suo – dedicato alla sua città e alle vittime della strage, che la Regione Emilia Romagna ha deciso di rendere omaggio alle 85 persone decedute a causa della bomba, in occasione del 45esimo anniversario della strage del 2 agosto. Da sabato prossimo, esattamente dalle 10.25, sui social della Regione e su LepidaTv, sarà disponibile un video con il brano reinterpretato dalla cantautrice e allieva del maestro, Roberta Giallo, accompagnata alla chitarra da Agostino Raimo.
“Un testo che vogliamo condividere con tutta la comunità emiliano-romagnola perché rappresenta quello che siamo: persone capaci di amare e ricostruire anche dopo la violenza e la barbarie. Ci siamo stretti alla verità per non dimenticare mai”, ha detto il governatore Michele de Pascale. La clip, in collaborazione con la Fondazione Lucio Dalla e insieme all’Associazione dei familiari delle vittime, è ambientata proprio nella Sala d’aspetto della Stazione centrale. E’ un anniversario dal sapore particolare, il sapore della verità e della giustizia, come ha già detto il presidente dell’associazione Paolo Bolognesi: “Con le condanne di quest’anno della cassazione ora si conoscono mandanti ed esecutori della strage”.